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Pagine 881 - Cucito in f/r brossura - con le illustrazioni di Niccolò Pizzorno. Tre romanzi del Risorgimento italiano di Luigi Natoli in unico volume. E' impossibile non amare Tullio Spada, il protagonista di Braccio di Ferro avventure di un carbonaro, dove Luigi Natoli nella Palermo del 1820 crea una delle figure più complete della letteratura italiana. Dove si narra la crescita umana e psicologica di un personaggio che da vanitoso spaccone, durante il corso delle pagine, si trasforma in un fervente patriota, raggiungendo vette di profondità e amore universale. E' altrettanto impossibile non amare il giudice Paolo Cantelli protagonista di Chi l'uccise? non disposto a farsi schiacciare dal potere di una giustizia borbonica divenendo così portatore di sentimenti nobili e di grande rettitudine morale. Anche Cantelli vive e opera a Palermo sotto il giogo dell'oppressore, all'interno dei moti del 1848. I morti tornano... è definito dallo scrittore palermitano Massimo Maugeri "un grande noir storico. Una storia che proprio nel momento in cui sembra intorcinarsi dentro i canoni del più classico e banale feulleitton, effettua una nuova e inattesa virata rivelando la sua vera natura: quella di una storia nera, anzi nerissima". |