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«Con Rosario Daidone si amplia l’assai ristretto numero di studiosi della ceramica siciliana che operano alla luce dei documenti e dei risultati delle loro diuturne ricerche d’archivio» scrive Antonino Ragona, nella presentazione a questo volume. «La maiolica settecentesca ed ottocentesca palermitana aveva larghe zone d’ombra, e queste sono state acclarate. Di tutto questo va dato merito a Rosario Daidone che ha colmato tante lacune, sostituendo al silenzio una chiara ed inequivocabile documentazione». La veste editoriale adeguata nella facilità della consultazione, e accattivante per la qualità delle immagini e l’accessibilità del testo, la rende indispensabile strumento di consultazione e garantisce una lettura piacevolissima a chi desideri conoscere storia, tecnica e forme di un’arte fra le più affascinanti. pagine 314; formato 21 x 27 cm collana: Lingua madre |