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'U pani c'a meusa, italianizzato in "il pane con la milza", è un esempio di tradizione gastronomica palermitana nel campo del cosiddetto "cibo da strada". La pronuncia corretta in palermitano sarebbe "pani c'a miévusa" con un allungamento della sillaba "ie".
Questa pietanza, tradizione esclusiva della Sicilia, consiste in una pagnotta morbida (vastella), superiormente spolverata di sesamo, che viene imbottita da pezzetti di milza e polmone di vitello. La milza e il polmone vengono prima bolliti e poi, una volta tagliati a pezzetti, brevemente soffritti nello Strutto sciolto. Il panino può essere integrato con caciocavallo grattugiato o ricotta (in questo caso il panino si dice maritatu, ossia sposato, cioè accompagnato da qualcos'altro), con limone o oppure semplice (schettu, ossia celibe, cioè solo).
Il nostro prodotto è gia precotto, quindi basta riscaldarlo 30 secondi, condirlo a piacimento e Mangiarlo. |